Come ti coltivo le aromatiche



La coltivazione delle erbe aromatiche richiede un terreno fresco, smosso, ben esposto e concimato con letame maturo, mai usare letame fresco.

L'Alloro è un arbusto che può superare i 5 m. di altezza e può essere potato per contenerne l'accrescimento. Deve essere riparato dai venti freddi e non richiede un particolare tipo di terreno. Si riproduce per talee semilegnose che sono preparate a fine estate e da mettere a dimora all'inizio della primavera.

Il Basilico- Seminare in serra a marzo o aprile e trapiantare in maggio, al nord anche in giugno. Richiede terreno soffice e umido. Le piantine possono essere messe in file distanti fra loro almeno 30 cm e distanziare le piantine di 30 cm. Richiede  annaffiature frequenti.

Erba cipollina- E' molto comune nelle campagne, è molto rustica e cresce in ogni terreno e in ogni clima. Si riproduce per seme da porre a dimora in autunno o in primavera oppure per suddivisione dei cespi all'inizio della primavera che sono posti ad una distanza di 30 cm.

Finocchio -E' una pianta perenne molto rustica e molto comune. Vive anche su terreni aridi, incolti, esposti in pieno sole. Cresce spontaneo in luoghi caldi e asciutti, dal mare fino a 800 m.
Si usano esclusivamente i semi. La coltivazione non richiede particolari cure.

Maggiorana e Origano non sono la medesima pianta La maggiorana (Origanum majorana o Majorana ortensis) è coltivata, l'origano (Origanum vulgare) da noi si trova allo stato spontaneo. Ad un ingrandimento, nel prodotto secco, la maggiorana presenta pezzetti di foglie vellutate verdi grigiastre, l'origano ha le foglie verdi e leggermente pelose.
La maggiorana, originaria dell'Asia, si riproduce da seme, richiede terreno leggero, clima invernale mite. I semi, che sono molto piccoli, originano piantine che danno subito numerose foglie dalla base e che a dimora vanno distanziate di almeno 20 cm. Le foglie sono piccole, ovali e glauche, con profumo molto intenso.
L'origano acclimatato anche in zone con inverni rigidi, può essere riprodotto per seme, ma essendo una pianta perenne è più semplice riprodurlo per suddivisione dei cespi. I rami prostrati a livello del terreno radicano in breve tempo. A inizio inverno, avendo la pianta completato il suo ciclo, la si recide alla base, i cespi a primavera formeranno nuove piante.

Malva è una pianta rustica che cresce spontanea ovunque. Si può riprodurre da seme e per suddivisione delle radici.

Melissa -E' una pianta perenne. Si riproduce per suddivisione delle radici in primavera e in autunno. Le talee emesse sono numerose ed occorre lasciare 30-40 cm. tra ogni pianta. Non ha particolari esigenze ma teme il freddo ed i ristagni d'acqua. In natura cresce in luoghi ombrosi, dal mare alla zona subalpina. La suddivisione del rizoma deve essere fatta in settembre e ogni pezzo deve contenere almeno 3 gemme. Intervallare le piante di almeno a 30 cm.

La Menta è una  pianta molto comune, predilige terreni profondi e umidi. Si presenta in molte varietà, tutte riproducibile per talea, per suddivisione delle radici e per gli stoloni emessi.


Peperoncino - E' una pianta annua. Si semina in semenzaio o in serra a febbraio marzo; il terreno deve essere leggero, fertile e sempre mantenuto umido. I semi sono lenti a germogliare e le giovani piantine è bene trapiantarle in vasetti, successivamente quando hanno ben radicato e la temperatura notturna non scende oltre i 10° si possono trapiantare a fissa dimora, con tutto il pane di terra, a metà maggio per le regioni del nord dove il clima è più rigido, se il clima è più mite questi tempi possono essere anticipati.


Prezzemolo è una pianta bienne, al secondo anno va in seme e muore. Necessita di terreno ricco di humus. Il periodo di semina va da febbraio ad agosto. I semi, ricoperti da uno strato leggero di terra, sono molto lenti a germogliare, e molti li ricoprono con un telo di juta che è tenuto sempre bagnato.

Rosmarino - Il miglior modo di riprodurlo è quello di prelevare una talea giovane e farla radicare immergendola in acqua, contenuta in una bottiglia di vetro scuro. Quando la talea ha ben radicato metterla a dimora, facendo una piccola fossa nel terreno, mescolare la terra con concime ben maturo e pressare il terreno per farlo aderire alle radici. Nelle zone a clima rigido porre le pianta a ridosso di un muro in modo da proteggerla dai venti freddi del nord.

Salvia - Prelevare una talea che può essere messa direttamente a dimora. Il terreno deve essere leggero fresco, leggermente calcareo. Nei climi rigidi, nell'inverno, proteggere la pianta coprendola con della paglia. Rinnovare la pianta almeno ogni 3 anni.

Timo cresce spontaneo in luoghi aridi e assolati. Si riproduce per suddivisione dei cespi.




0 commenti: