Le viole del pensiero si possono coltivare sia in vaso che in piena terra, avendo però cura di interrarle in un buon terriccio soffice e ricco, molto ben drenato.
Si interrano solo fino all’attaccatura delle radici, evitando di affossare eccessivamente il piede della pianta, altrimenti le piccole viole tendono con facilità a perire a causa di marciumi radicali.
Le viole del pensiero vogliono acqua in abbondanza solamente quando fa più caldo.
Il terreno deve sempre essere umido, ma non inzuppato d'acqua. fertilizzare regolarmente con concime per piante fiorite, almeno ogni 20-30 giorni.Quando le interriamo mescoliamo al substrato del concime granulare a lenta cessione, specifico per piante da fiore: in questo modo le nostre viole avranno sufficienti concimazioni fino a primavera.
Nel posizionarle ricordiamo di spaziare le viole di almeno 15-15 cm tra pianta e pianta, in modo che possano svilupparsi agevolmente
Le viole temono molto le lumache e la mosca bianca e possono essere attaccate anche dagli afidi
Moltiplicazione
La moltiplicazione della viola del pensiero può avvenire per talea o per seme. Generalmente il sistema più utilizzato è per seme.
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