Fiori di campo



Margheritina, Pratolina - fiorellino comune nei prati e negli incolti ad ogni altezza fino a 2000 m. Fiorisce da febbraio a dicembre ed è una pianta medicinale

Borragine - pianta medicinale rustica, spontanea in pianura ed in collina. Foglie e fiori vengono utilizzati freschi in insalata, più spesso le foglie vengono cucinate, perchè la peluria che le ricopre è fastidiosa per il palato.

Cappello del prete, fusaggine - arbusto con fiori di colore bianco verdastri che produce vistose capsule di color rosa intenso dalla forma caratteristica che racchiudono semi avvolti da un arillodio rosso arancione velenosi come la corteccia. Il legno è giallo ed è utilizzato per la produzione di stuzzicadenti, utensili, pipe e sculture.

Dente di cane - Pianta bulbosa protetta che fiorisce agli inizi di primavera. Cresce sui pendii cespugliosi ed erbosi dall'alta pianura fino agli 800 mt.

Fragola Selvatica - Fiorisce e cresce nei boschi, nelle radure e nei luoghi erbosi, zone schiarite da aprile a giugno. I fiorellini bianchi si trasformano in frutti rossi molto apprezzati sulla tavola e con qualità medicamentose

Genziana
- erbacea perenne molto gracile protetta che fiorisce da giugno a settembre in prati e pascoli alpini dai 1400 ai 2800 mt. Molto usata per la produzione di infusi e liquori

Genziana Palustre
- è alta fino a 50 cm e presenta piccole foglie lineari, opposte e numerosi inconfondibili fiori blu. Fiorisce a fine estate. A differenza delle altre genziane spontanee in Italia non è legata in modo esclusivo ad ambienti montani, ma è presente dal livello del mare fin verso i 1400 metri.

Genziana di Koch
- vegeta nei pascoli, nei luoghi erbosi asciutti, nelle radure dei boschi, su qualsiasi substrato ma con preferenza su terreni acidi a 1500- 2700 delle Alpi e la fioritura avviene fra maggio e luglio. Pianta medicinale.

Giaggiolo acquatico - Costituisce una delle più vivaci e frequenti note di colore delle aree umide d’acqua dolce. Perenne, usata in erboristeria, mentre i semi, in tempi di carestie, sono stati usati come surrogato del caffè. Il Giaggiolo acquatico ha la capacità di assorbire ed accumulare nei propri rizomi i metalli pesanti presenti in acque inquinate

Iris fiorentino - Dal colore bianco, venato d’azzurro, vistoso, dal portamento nobile è il famoso "giglio" di Firenze che cresceva spontaneo nella valle dell’Arno. Oggi questo fiore è praticamente scomparso, sostituito dalla Iris Pallida (proveniente dalla Dalmazia e dal tipico azzurro violaceo) e dalla Iris Germanica
Giaggiolo tirrenico - In Italia fiorisce lungo le coste dalla Liguria alla Campania e in Abruzzo dove cresce in terreni sassosi e soleggiati, dal livello del mare fino a circa 800 metri di quota; da marzo. Fiore abbastanza raro che si confonde con varietà più diffuse

Agrifoglio
- Pungitopo maggiore - piccolo alberello sempreverde, con piccoli fiori femminili bianchi e i maschili sfumati di rosso, riuniti in piccoli gruppi all'ascella delle foglie che fioriscono da aprile a maggio.Il frutto è una drupa tonda e rossa da ottobre- E' una pianta velenosa usata in medicina e utilizzata per adornare le case durante le festività natalizie
Leucojum:Pianta bulbosa molto bella che fiorisce, secondo la specie, da fine inverno (Campanellino di primavera) all'inizio dell'estate (Campanellino estivo o maggiore)nei prati umidi, paludi, rive di fossi e canali.

Malva selvatica - Fiorisce in prati, siepi e sui cigli delle strade da 0 a 1600 mt. da maggio ad agosto. E' una pianta medicinale, i suoi fiori e foglie sono ottimi in insalate miste di stagione, mentre i boccioli possono essere confettati nell'aceto e serviti come condimento

Menta selvatica - Pianta erbacea perenne con foglie pelose e bianche sul lato inferiore che vegeta in terreni alluvionali, leggeri, paludi, stagni acquitrini da 900 a 2000 m. Fiorisce da giugno a ottobre. Si usano le foglie e i fiori per aromatizzare insalate crude, salse, bevande ed in medicina come digestivo, come calmante della tosse

Non ti scordar di m
e - pianta perenne, rustica, i suoi fiori indaco fioriscono da aprile a luglio in terreni umidi, da 0 a 2500 m. Nel linguaggio dei fiori significa fedeltà ed amore eterno, è usata in medicina:le foglie e i capolini in fiore hanno proprietà antinfiammatorie, sedative e toniche

Ninfea gialla
- pianta acquatica molto rustica che non ha paura del freddo e non è attaccata da alcun parassita. Il fiore, che si apre all'alba e si richiude al tramonto, ha un profumo molto intenso, alcolico, come quello di un liquore alla frutta; si forma tra maggio e settembre

Narciso Selvatico
- bulbosa che cresce di preferenza in prati e pascoli ad altitudini elevate, ma può trovarsi anche ad altitudine relativamente basse (100-1700 m).Fiorisce da aprile a luglio, il suo fiore è molto profumato ed il bulbo è usato in medicina.

Orchidea maggiore
- una orchidea spontanea tra le più grandi e vistose che fiorisce fra aprile e giugno
in boschi, radure boschive e prati fino ai 1500 mt.

Giglio caprino - Orchidea spontanea che fiorisce al margine dei boschi, nei pascoli sassosi, generalmente predilige suoli calcarei. La si può vedere fiorita da Maggio a Luglio fino ai 2000 mt.

Primula orecchio d'orso - fiorisce nelle fessure delle pareti calcaree a partire da quote molto basse fino ai 2600 m. da aprile a luglio.

Anemone delle Alpi - Cresce nei pascoli anche sassosi, nei boschi radi di larice e persino su substrato roccioso, da 1200 a 2500 m di altitudine. Diffusa in tutta la cerchia alpina e nell’Appennino settentrionale è velenosa, può causare nausea, problemi respiratori e diarrea, il contatto causa irritazioni cutanee

Pulsatilla comune - pianta tossica e fortemente irritante per le mucose del naso e degli occhi era utilizzata anticamente come rimedio contro i veleni e la peste; si è verificato in tempi recenti che ha solo proprietà sedative, diuretiche ed espettoranti. Cresce nei prati e nei pascoli alpini freschi e fertili e nei boschi radi di montagna (lariceti), sin oltre

Peonia - pianta velenosa usata in farmacologia. Fiorisce tra maggio e giugno fino ai 180 mt. Per i giardini sono state selezionate varietà di diversi colori

Viola dell'Elba - fiorisce in primavera nei luoghi alti battuti dal vento, sull'Isola d'Elba ed in Sardegna.

Pervinca - fiorisce in primavera da bordo mare a 1400 m e preferisce i boschi di latifoglie e le vallette riparate e ombrose, ma si trova anche lungo i bordi delle strade. La Pervinca è una pianta medicinale per il suo contenuto in vincristina e per questo è considerata tossica.

Viola di Eugenia - presente anche di colore giallo è la più grande e la più elegante delle viole. Fiorisce a primavera su quasi tutti i pascoli di altitudine degli Appennini.